Ciao a tutti… sono mesi che qu’ patiscono la siccità e io questa sera sto cercando di trovare un poco di segnale in mezzo ad un prato sotto la pioggia con la Lucia che regge l’ombrello e la Roby fa luce con la pila elettrica!! Anche questa è Africa….
Ma andiamo un poco con ordine….
Questa mattina sveglia alle 7.00 per poter discutere alcune cose con Suor Serafina, Madre Superiora delle Suore della Consolata in Kenia. Poi si parte preso perchè dobbiamo fare un poca di strada ma c’è il traffico e poi il primo giorno ci si deve fermare a cambiare gli euro in scellini, a comprare le ricariche dei telefono per evitare salassi usando i nostri telefoni italiani e sbrigare altre commissioni.
Finalmente verso le 2 del pomeriggio giungiamo a Embu dove ci fermiamo a visitare il centro Carlo Liviero gestito da Suor Mary, ma dove sappiamo che ci aspetta la nostra Suor Alice, sempre sorridente, piena di energia e di nuove idee per il futuro.
E infatti giusto il tempo di mangiare (non proprio un boccone perché qui ci viziano) e si riparte per andare a visitare il dispensario a Gachoka dove una delle consorelle assiste i poveri ma soprattutto le madri e i bambini bisognosi….
Anche qui regna l’ordine e la pulizia (per quanto possibile dato che siamo in mezzo alla savana sabbiosa) e sempre…. una grande dignità…
Sembra strano, e non so spiegarmi il perché, ma la povertà in città è o sembra sempre più brutta, umiliante e poco dignitosa che quando la si trova in mezzo al nulla….
Altra cosa che ci colpisce ogni volta che incontriamo qualcuno qui è che sono sempre contenti e sorridenti…sono solo due volte che vengo in Kenia eppure… non mi capacito ancora che qui non si lamentano e sono felici di quel… praticamente nulla che hanno… Io molto spesso invece ho praticamente tutto e non mi accontento ancora….
Questa sera abbiamo visitato i due centri in cui sono accolti i bambini di strada (gli orfani recuperati veramente tra le immondizie o lungo le strade). In un centro ci sono quelli fino ai 5-6 anni… aspettavano di mangiare ma quando siamo arrivati sono saltati in piedi ridendo soltanto per “battere 5” con questi bianchi venuti da lontano. Poi accortisi che avevamo le macchine fotografiche tutti, in gruppi o da soli, hanno voluto farsi fare una “picia” (picture). Non vi dico quando poi è saltato fuori un sacchetto di “chupa chups”… credo che stiano ancora saltando di gioia…
Nell’altro centro, dove ci sono i ragazzi un poco più grandi, abbiamo portato un decoder “digitale terrestre” e dopo averlo installato con i ragazzi abbiamo tirato fuori anche i dvd di cartoni animati rubati ai nipoti (per l’Africa si scende anche a questi livelli)……..
La tv si guarda fino le dieci e poi i bambini vanno a letto.. e noi con loro….
E’ stata una giornata lunga, intensa e sicuramente non vi abbiamo raccontato tutto… domani ci impegneremo a fare meglio e speriamo di potervi caricare anche le foto.
Buona notte e a domani!!!!!!!!!!!!!!