Inizia il ritorno…
Buongiorno cari amici,
quì sono le 6.56 e da voi due ore prima.
E’ iniziato il nostro trasferimento verso Nairobi dove cercheremo di prendere l’aereo questa sera/notte verso le 23.40.
Questa mattina levataccia!! Siamo partiti alle 4 !! Si proprio alle 4 perchè ultimamente si sono verificate, dopo alcuni anni di “pausa” delle rapine sulla strada. In poche parole le auto vengono fermte sulla strada (il pezzo di sterrto lungo 50 km) e i passeggeri rapinati. L’ultimo evento è accaduto 4 giorni fa allo stesso nostro autista di questa mattina. Sembra che il modo migliore di evitare questi “contrattempi” sia quello di partire quando nessuno ti vede o è in piedi e… vi assicuro che alle 4 di questa mattina eravamo gli unici svegli! Beh svegli è una parola grossa.. diciamo alzati!! D’altro lato il viaggio in mezzo la savana con la lune è stato veramente bello!! A rallegrarci poi c’erano i dik dik (non il complesso), piccole gazzelle selvatiche che correvano a fianco la macchina e la comparsa per pochi secondi di una zebra che correva parallela alla macchina!
Ora siamo a Meru in attesa del prossimo autista che ci accompagnerà fino a Gikondi dove visiteremo una nuova scuola in costruzione anche con il nostro supporto.
Ora ho trovato del caffè e vi lascio per scolarmene un paio di tazze.
A dopo..
PS la Lucia è un poco innervosità per le “incomprensioni” con le suore mentre la Roby ha trovato un divano è ci si è fiondata sopra… dorme di già!!
Ciao a tutti!!
Miracoli della tecnologia!! Sono seduto dietro ad un fuoristrada in direzione Nairobi.. Ad essere completamente onesto.. lo stimolo a scrivervi adesso non è tanto la voglia di condividere le nostre esperienze (anche se…) quanto la necessità di distrarmi da questo pazzo indiavolato che chiamano “driver”….
La strada ha una corsia e mezzo (forse meno) e si snoda tra colline e saliscendi. Il problema è la “fauna” che popola questa strada.. Oltre le normali auto (spesso malandate e di grossa cilindrata) si trova un vasto assortimento di matatu (furgoncini adibiti a pulman), camioncini, camion, grossi camion (tutti rigorosamente vecchi di almeno 15 o 220 anni. Ci sono anche i Tuk tuk .. qualche cosa di simile alle nostre Apecar.. ma con una moto al posto della ca bina di pilotaggio… Poi scendiamo di dimensione… motociclette con 3 o 4 persone a bordo, barili, canne da zucchero e qualunque altra cosa possa venirvi in mente!! Oltre le moto (125 cc) ci sono anche bici che trasportan o la stessa quantità e varietà di roba ma solo un passeggero (quello che pedala).
In questo momento abbiamo appena superato un carretto stracarico di erba trainato da buoi.. ma apparentemente senza alcuno a bordo…. Boh…..
In ogni caso questa mattina siamo andati a visitare la Scuola secondaria di Gikondi… Vi daremo molte altre notizie su questa scuola.. Per ora vi diciamo che ci sono 97 studentesse delle superiori che vivono e studiano in condizioni “inimmaginabili” ma.. sono felici e orgogliose di poterlo fare (si considerano “fortunate”).. In un’aula frequentata da 28 studentesse ci sono.. anzi scusate c’è UN SOLO BANCO!! Con il pavimento in terra battuta… Volevano farci entrare a vedere il dormitorio (una baracchetta fatiscente in legno e lamiera) ma abbiamo gentilmente rifiutato per rispetto e delicatezza nei confronti delle ragazze.. Abbiamo detto che andremo a visitarlo quando (speriamo) riusciremo a trovare i fondi per dare loro un alloggio più decente e dignitoso…
Ogni momento che passiamo in queste zone realizziamo quanto fortunati siamo stati e siamo ad essere nati in un posto diverso da quello in cui ci troviamo ora… Ci rendiamo pure conto della inadeguatezza di quanto scriviamo e della futilità di molti dei nostri problemi e pensieri di quando siamo a casa.
Abbiamo fatto anche una tappa per comprare una serie di regalini/pensierini di artigianato locale…Si voi che ci siete vicini sapete che vi “toccherà” un portachiavi o una statuina o qualche cosa che magari non vi piacerà molto ma che vi sarà sicuramente donata dal cuore pensando a questa terra meravigliosa e un poco sfortunata!
Ecco ora abbiamo superato una moto con ombrello incorporato.. ma non piove!! E non c’è neppure il sole!!!
Per quelli che magari ci hanno pensato.. volevamo dire che anche noi abbiamo riflettuto sullo spendere dei soldi in souvenir… ma la Suora che ci accompagna ci ha portato in un paio di bancarelle dove come dire.. i proprietari non è che se la passassero molto bene quindi consideriamo e considerate il nostro come un “investimento” sull’economia locale.
Ora vi saluto perché un poco mi è passata la paura e un poco mi sono massacrato un gomito a cercare di salvare il computer, scrivere e non vomitare!
Dimenticavo.. Le nostre scottature stanno guarendo anche se ora abbiamo delle bellissime bolle e striature specialmente sugli avambracci! In più ieri mattina ho scoperto che mi sono scottato pure le palpebre!!! Quindi pomata e collirio al cortisone e antibiotici!!